2 giugnoLa festa della Repubblica – Fondazione Carlo Donat Cattin

La festa della Repubblica – Fondazione Carlo Donat Cattin

Come ogni anno il 2 giugno è l’occasione per ripensare alle radici della nostra convivenza democratica. Celebriamo la nascita della Repubblica. Quella Repubblica che, prima di essere scelta istituzionale, fu tensione morale e appuntamento storico dei cittadini italiani. La celebriamo in un momento particolare, senza i tradizionali appuntamenti protocollari, ma con un di più di riflessione e di ragionamento.
 
Proprio alla necessità di riflettere e ragionare ci siamo ispirati nel definire la nostra iniziativa, nell’ambito del palinsesto del Polo del ‘900: una “lezione magistrale” del prof. Alberto Guasco, tenuta soltanto per noi, che ricostruisce il momento storico della scelta referendaria e colloca in quel contesto i cambiamenti epocali che da allora hanno caratterizzato il nostro paese. La lezione del prof. Guasco può essere vista sul nostro sito e sul sito del Polo del ‘900.
 

 
Una rilettura storica sulla festa della Repubblica
Cosa significa il 2 giugno per l’Italia, cosa accadde allora e come oggi a distanza di tanti decenni ci sentiamo guidati e legati a quel passaggio storico fondamentale con l’inizio della Repubblica e dell’Italia democratica nata dalla Resistenza e dalla Lotta di Liberazione contro il nazifascismo e fondamento di quella sintesi e mediazioni tra culture politiche laiche, socialista, comunista, liberale e azionista e cattolica che saranno alla base della Costituzione Italiana.